- Il risultato finale dei lavori degli Stati generali segna un primo chiarimento sul fatto che Davide Casaleggio non può interferire nel processo decisionale del movimento.
- Nel documento di sintesi degli Stati Generali al capitolo su “strumenti per la democrazia diretta” si legge che “i rapporti con il gestore della piattaforma devono essere regolati da apposito contratto di servizio”.
- l risultato finale dei lavori degli Stati generali segna un primo chiarimento sul fatto che Casaleggio non può interferire nel processo decisionale del movimento. Nel documento di sintesi degli Stati Generali al capitolo su “strumenti per la democrazia diretta” si legge che “i rapporti con il gestore della piattaforma devono essere regolati da apposito contratto di servizio o accordo di partnership che definisca i servizi delegati, ruoli, doveri reciproci. Tutti i processi relativi a votazioni, bilanci, comunicazione, supporto ai territori devono essere improntati a massima trasparenza e imparzialità”.
Per diventare un partito, i Cinque stelle devono ancora risolvere il problema Casaleggio
24 novembre 2020 • 17:38