- Non sono le Rsa a dover essere riformate, è l’intero sistema sociosanitario che va rivisto e corretto dalle fondamenta. L’Italia ha un problema con la gestione della terza e della quarta età che parte dalla sua stessa accettazione.
- In tema di vecchiaia, un cambiamento radicale non può essere compiuto senza ragionare di come in Italia si intende il welfare dedicato alla famiglia e alle fasce più deboli della popolazione.
- In un momento di grave emergenza sanitaria e polverizzazione delle risorse non abbiamo ricette ideali né via d’uscita facili. Possiamo però continuare a domandarci e domandare: dov’è il servizio sanitario nazionale quando si tratta dei nostri ultimi anni di vita?
Non sono le Rsa a dover essere riformate, è l’intero sistema sociosanitario che va rivisto e corretto dalle fondamenta. Mario Giro e Cristiano Gori hanno già esposto i propri punti di vista sulla questione Covid-19 in relazione alle strutture per anziani. Giro promuovendo la loro chiusura come unica soluzione possibile, Gori affermando che vanno migliorate e riqualificate anziché smantellate. Entrambe le visioni hanno punti di forza. Quello che forse manca è una considerazione sul perché sia



