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Perché i fondi europei Next Generation finiscono all’Eni?

  • Eni non è lo stato, è una società quotata in Borsa della quale il ministero del Tesoro controlla, tramite la Cassa depositi e prestiti, il 30 per cento, il resto sono grandi fondi di investimento e piccoli risparmiatori.
  • Può aver un senso incentivare la sua transizione energetica, ma bisogna pur chiedere qualcosa in cambio: questi soldi arriveranno a fronte di garanzie su posti di lavoro, investimenti, riforme interne di una governance che è sotto processo nei tribunali italiani?
  • O sono soltanto regali per ridurre i costti e permettere all’ad Claudio Descalzi di pagare dividendi più alti ai suoi soci, stato incluso?

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