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Perché con il reato di femminicidio si fanno un passo avanti e due indietro

Nel lessico femminista questa parola esprime consapevolezza del carattere non isolato, non episodico, di queste violenze letali, del loro radicamento in pratiche sociali misogine e in contesti di violazione dei diritti delle donne. Cosa resta di tutto ciò se la si riduce a un elemento del codice penale, riducendone l’impatto trasformativo? 

“Femminicidio” è una parola femminista. Una parola con radici precise nelle lotte che, fin dagli anni Settanta, hanno denunciato la cultura sessista all’origine delle uccisioni di donne per mano maschile. La proposta del governo italiano di codificare il “delitto di femminicidio” per i casi di donne uccide «in quanto donne», può apparire per questo, a una prima impressione, non solo un passo avanti nel riconoscimento della gravità del fenomeno e della sua specificità, ma anche una vittoria dei m

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