- Il pass vaccinale, introdotto con il “decreto riaperture", è stato oggetto di osservazioni critiche da parte del Garante per la protezione dei dati personali. L’Autorità ha rilevato diversi problemi e, quindi, inviato un «avvertimento formale» al Governo.
- L’Autorità chiede all’esecutivo «un intervento urgente a tutela dei diritti e delle libertà delle persone», perché la norma sul pass, così come formulata, è in contrasto con quanto previsto dal Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (GDPR).
- Il Garante sembra esprimere disappunto nei riguardi dell’esecutivo, rimarcando che le criticità rilevate si sarebbero potute risolvere con una preventiva interlocuzione, e offre la propria collaborazione per affrontarle e superarle.
Perché il garante della Privacy critica il governo sul pass vaccinale
24 aprile 2021 • 10:49