Il tragico conflitto a Gaza ha confermato un dato culturale già consolidato da anni: dall’11 settembre in poi, la difesa di Israele e, almeno a parole, dell’identità ebraica è appannaggio della destra. In quanto ebreo, respingo queste manovre di avvicinamento
Il tragico conflitto a Gaza, che fatica a trovare soluzioni a causa dell’impossibilità di trattare di Netanyahu e Hamas, ha confermato un dato culturale già consolidato da anni: dall’11 settembre in poi, la difesa di Israele e, almeno a parole, dell’identità ebraica è appannaggio della destra, mentre la sinistra radicale, tanto chiassosa quanto ininfluente alle urne, è rimasta ancorata a categorie terzomondiste e alla retorica di Israele come punta di lancia dell’imperialismo occidentale. Mai fa



