- La scelta di fermare il vaccino AstraZeneca in questo momento, a terza ondata di pandemia ancora in corso non è una semplice applicazione del principio “di precauzione”.
- Astenersi dal vaccino in piena pandemia significa condannare a morte centinaia di persone. Siamo disposti a vedere ancora molti altri giorni come ieri? Con 500 morti?
- Dove sono finite tutte le metafore belliche dell’ultimo anno? Se questa è una guerra, la vaccinazione dovrebbe andare avanti anche se AstraZeneca causasse davvero la trombosi in qualche decina di persone (e i dati non dicono questo).
I vaccini servono a una cosa sola: a ridurre il rischio di contrarre una specifica malattia. Non servono a curare il cancro, a far dimagrire o a combattere le emicranie o a ridurre il rischio di infarto. Lo scopo dei vaccini contro il coronavirus è diminuire drasticamente la probabilità di ammalarsi di Covid-19 e azzerare il rischio che ci siano conseguenze fatali nel caso il virus si faccia comunque largo nell’organismo. Questo significa che ci saranno sempre persone vaccinate che continuera



