Si scivola verso l’introduzione lenta e strisciante di elementi di illiberalismo à la Orbán, l’amico ritrovato, in attesa che «la madre di tutte le riforme», il premierato, al quale già vedo cedimenti di alcuni politici e costituzionalisti manovrieri, sia risolutivo: durare e decidere senza controlli e senza freni e contrappesi
“Chi conosce un solo biennio (di governo), non conosce neppure quel biennio”. Infatti, non potrà dire che cosa è accaduto di eccezionale poiché non sa che cosa accade normalmente in un biennio (di governo). Su un punto delle rivendicazioni orgogliose del presidente del Consiglio Giorgia Meloni si può e deve essere d’accordo. Il suo (primo) governo ha già conseguito il settimo posto nella classifica di durata dei governi italiani. In buona parte, quindi, ha usufruito di quella stabilità politica



