Commenti

Quattro ragioni per essere ottimisti sull’andamento della recessione

Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
  • La prima ragione di ottimismo è che questa recessione non è stata accompagnata da una crisi dei mercati finanziari perché le banche centrali sono intervenute rapidamente, e con modalità inusitate, per garantirne il funzionamento.
  • La crisi ha colpito le imprese in modo asimmetrico: le più colpite sono state le piccole imprese, che non hanno accesso al mercato dei capitali e beneficiano in misura minore degli investimenti pubblici. Quelle grandi, invece, hanno potuto raccogliere capitali a costo zero.
  • Rispetto alla gravità della recessione, colpisce però la contenuta perdita di occupazione grazie alle politiche messe in atto dai governi per attenuare la perdita di reddito di famiglie e imprese.

Nel 2020 abbiamo vissuto la più profonda e rapida recessione della storia. Eppure l’indice delle borse mondiali (in dollari) è cresciuto nell’anno del 14 per cento. C’è il rischio di una bolla dovuta al fiume di liquidità creata dalle banche centrali? Non lo credo. La prima ragione è che questa recessione non è stata accompagnata da una crisi dei mercati finanziari perché le banche centrali sono intervenute rapidamente, e con modalità inusitate, per garantirne il funzionamento. Negli Stati

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE