- In una giornata sono morte 993 persone. Un dato senza precedenti che ci costringe a fermarci un attimo.
- Questi morti sono il prodotto di scelte sbagliate di ottobre e novembre, sono stati probabilmente contagiati due o tre settimane fa, tante ne passano tra il contatto con il virus e il decesso per i più fragili o sfortunati.
- L’impatto emotivo deflagra proprio quando più c’era bisogno di un monito, di un o shock che fermasse quel processo di rimozione collettiva della tragedia che si innesca sempre più rapidamente.
Quei 993 morti dovrebbero fermare ogni polemica sulle restrizioni a Natale
03 dicembre 2020 • 21:21Aggiornato, 03 dicembre 2020 • 21:22