intrigo all’italiana

Quel rapporto su mafia e appalti del Ros di Mori che trasporta in un passato misterioso

Il dossier dei reparti speciali dei carabinieri viene rilanciato come pista per spiegare l’uccisione di Borsellino dai magistrati. Ma rischia di portarci in un passato misterioso 

Gonfiato come un pallone, pompato a dismisura come tutto ciò che è destinato a esplodere, questo rapporto su “mafia e appalti“ ci sta riportando in un passato lontano e misterioso. E ci confonde, ingarbuglia i fatti, ci trascina lungo sentieri oscuri già percorsi da reparti speciali e servizi segreti alla corte del primo governo di Silvio Berlusconi. Eppure la procura di Caltanissetta sembra convinta – di più, convintissima – che sia la pista buona per spiegare l’uccisione del procuratore Paolo

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