8 marzo

Quella dell’8 marzo non è una storia di vittime ma di riscatto

  • La Giornata internazionale dei diritti della donna è, ogni anno, l’occasione per portare allo scoperto le contraddizioni strutturali, le urgenze politiche, ma anche la rabbia delle “senza-potere”.
  • Come nell’8 marzo del 1945, anche oggi c’è un paese da ricostruire. E prima ancora, ci sono centinaia di migliaia di donne che vanno protette dalla catastrofe della crisi, dalla minaccia della povertà.
  • Non si tratta di donne che «escono» dal mercato del lavoro, ma di donne che sono espulse, cacciate fuori, a causa delle diseguaglianze profonde che attraversano l’intera società, dalla famiglia al mondo produttivo.

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