Draghi o Mattarella

Questa politica impotente ha ancora il potere di affondare il suo salvatore al Quirinale

  • Una politica che si esaurisce nella postura finisce per implorare l'aiuto di qualcuno; si dichiara così impotente, ma resta capace di affondare il presunto salvatore.
  • Per questo, la scelta del nuovo presidente della Repubblica, le successive dimissioni del governo in carica e la designazione di chi dovrebbe formare quello nuovo, aprono un periodo di cui si parlerà a lungo.
  • Si spera per narrare la saggezza delle scelte che in parlamento si faranno, e non l'insipienza di chi, come lo scorpione del noto apologo, affogò se stesso e la rana salvatrice.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE