La strategia per il Pd

Quirinale, come rispondere alla inaccettabile candidatura di Berlusconi

  • Il fatto che i leader del centro-destra continuino ufficialmente a candidare Berlusconi al Quirinale la dice lunga sulla natura della destra italiana: illiberale e irresponsabile.
  • Il centro-sinistra deve reagire puntando su una figura di altissimo profilo, non ascrivibile a nessuno degli schieramenti e per questo in grado di fare breccia anche fra i grandi elettori perplessi dell'altro campo.
  • Non bisogna cedere alla trattativa con chi mette a repentaglio le nostre più alte istituzioni, accettando un altro nome di centro-destra al posto di Berlusconi. Ma nemmeno immolarsi nella testimonianza.

Tutto il centro-destra insiste ufficialmente nel candidare Silvio Berlusconi al Quirinale: è di per sé un fatto grave, che come tale va trattato, ben al di là di tatticismi o schermaglie. Per il modo in cui ha fatto uso delle istituzioni e del suo potere, Berlusconi è stato il leader politico che più ha messo in pericolo la democrazia liberale, dopo Donald Trump, in Occidente. E ne ha violato sistematicamente i principi. Se oggi fosse eletto, lo sarebbe perché incoronato da due leader come Sa

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