- Con la sua visita a Draghi, il Cancelliere Scholz cercherà di consolidare un’agenda di riforme che sebbene non rivoluzionarie sono certamente significative, e che già vede Francia e Germania sostanzialmente allineate.
- Una posizione comune del trio sui grandi temi di attualità dei prossimi mesi è ancora da trovare. Sulle regole di bilancio è probabile che grazie alla convergenza dei tre assisteremo a passi avanti.
- Tutto lascia pensare che si andrà verso una “regola d’oro verde” che scomputi gli investimenti in transizione ecologica dal deficit. Un passo avanti benvenuto ma insufficiente.
Dopo aver reso visita a Emmanuel Macron all’indomani del suo giuramento, il neoeletto Cancelliere tedesco Olaf Scholz incontrerà domani il presidente del Consiglio Mario Draghi. L’agenda dell’incontro prevede molti temi, ma a dominare sarà la strategia di uscita dalla pandemia e la riorganizzazione delle istituzioni per la governance macroeconomica europea. Scholz cercherà di consolidare un’agenda di riforme significative, e che già vede Francia e Germania allineate. Qualche giorno fa Macron



