- La mancata regolazione del lobbying ha trasformato le lobby nel paravento della politica: basta dire che è colpa delle lobby per scrollarsi di dosso ogni responsabilità.
- Se le lobby fossero regolamentate e la loro azione fosse visibile, i cittadini scoprirebbero questo gioco dello scarica barile.
- Il paravento d'incanto cadrebbe e si saprebbe che la colpa dell’immobilismo non sono le lobby ma un certo modo di intendere la (bassa) politica.
«Occorre fare i conti con le lacune, la frammentarietà e talvolta le contraddizioni che caratterizzano le regolazioni dell’attività di rappresentanza degli interessi particolari presso i decisori pubblici (lobbying) e il conflitto di interessi»: con queste parole la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha concluso la sua audizione alle Commissioni parlamentari sulle linee programmatiche del suo mandato. I richiami all’Italia La ministra Cartabia ha ragione: il 22 marzo il Groupe d'Etats


