- L’Italia si caratterizza da trent’anni per un centro-destra anomalo rispetto agli altri paesi occidentali: apertamente ostile, o indifferente, alle regole della democrazia liberale.
- Oggi la situazione non è cambiata: lo testimoniano le alleanze di Meloni e Salvini ma, in misura minore, anche la proposta di Giorgetti sul semi-presidenzialismo “di fatto”. Anche Berlusconi e, più di recente, Renzi rappresentano anomalie.
- Tutto ciò impedisce il buon funzionamento del bipolarismo e carica di maggiori responsabilità il Partito democratico.
Salvini, Giorgetti e il problema della destra italiana con la democrazia liberale
03 novembre 2021 • 16:31