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Scarcerando Marogna l’Italia ha tolto al papa un bel problema

Pope Francis arrives to attend a inter-religious ceremony for peace in the Basilica of Santa Maria in Aracoeli, in Rome Tuesday, Oct. 20, 2020 (AP Photo/Gregorio Borgia)
Pope Francis arrives to attend a inter-religious ceremony for peace in the Basilica of Santa Maria in Aracoeli, in Rome Tuesday, Oct. 20, 2020 (AP Photo/Gregorio Borgia)
  • Le differenze fra Cecilia Marogna e una santa si vedono a occhio nudo. Mentre qualche santa ha dovuto penare per liberarsi dalla diffidenza ecclesiastica, lei ha saputo accreditarsi presso un uomo di potere come il cardinale Angelo Becciu.
  • Arrestata dalla Guardia di finanza e incarcerata a Milano il 13 ottobre, Marogna è stata rilasciata ieri. E la magistratura italiana ha dovuto scarcerarla, ponendo le basi per un rifiuto dell’estradizione che era nelle cose.
  • È evidente che una consulente “di mondo” come Marogna avrebbe mille strumenti e talenti per passare da accusata ad accusatrice, con argomenti non necessariamente veri, ma a quel punto tutti ugualmente insidiosi per lo star-bene della chiesa.

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