I tormenti di contiani e grillini

Il gioco dell’oca del M5s e quel piano C che non può funzionare

  • Il piano A, la trasformazione d’incanto del partito di Grillo in un partito normale guidato da Giuseppe Conte, è fallito. Era ottimistico pensare che andasse diversamente.

  • Il piano B, un partito di Conte a fianco e in concorrenza con i Cinque stelle, rimane nel cassetto ma è depotenziato dalla prima mossa falsa.

  • Ora, in sostanza, il quesito di fondo intorno a cui ruotano i tormenti di contiani e grillini è se esista un piano C: trovare un modo per convivere e combattere dentro lo stesso contenitore. Cosicché, come in un gioco dell’oca impazzito, si torna a parlare di norme statutarie da riformare.

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