Il terremoto che si sta consumando a Parigi lascia Roma sola davanti alla responsabilità di prendere iniziativa sul futuro europeo. Facciamolo con il metodo del negoziato, facciamolo con uno stile diverso: senza condannare definitivamente nessuno, all’insegna di una ragionevole ricerca delle possibili exit strategies, riprendendo il dialogo diplomatico senza le posture da opposte tifoserie
Tocca all’Italia. La crisi politica francese lascia Roma sola davanti alla responsabilità di prendere iniziativa sul futuro europeo. Questa volta non è possibile sottrarsi: la crisi francese ci spinge in prima linea. Fino ad oggi l’Italia funzionava col metodo del catenaccio e in difesa, una tattica molto collaudata. Poche e chiare regole dirigevano il nostro approccio europeo e globale: mai gettarsi a capofitto in avventurismi vacui; mai prendere iniziative senza aver prima soppesato bene i pro



