tra pegasus e il caso burrill

Se la religione diventa un laboratorio per la sorveglianza digitale

  • Jeffrey Burrill, già segretario generale della conferenza episcopale degli Stati Uniti, si è dimesso dal suo incarico a seguito di un’inchiesta. Il sito The Pillar sostiene di aver avuto accesso ai dati di geolocalizzazione del suo telefonino che consentirebbero di ricostruire i suoi spostamenti.
  • Dall’analisi risulta che «il religioso avrebbe frequentato locali per omosessuali in diverse città tra il 2018 e il 2020, anche nel corso di viaggi per conto della conferenza episcopale».
  • L’affaire Burrill è emerso negli stessi giorni in cui venivano resi pubblici i risultati dell’inchiesta “Pegasus” che ha visto lavorare insieme 17 testate giornalistiche internazionali e che ha svelato il ruolo globale dello spyware nella sorveglianza di uomini politici, oppositori, giornalisti e dirigenti d’azienda. 

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