IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA – È tutto strano, non trovate? Anche perché Berlusconi non ha 70 milioni di voti dietro, ma è un signore di 84 anni a capo di un partito, in cui la metà più intraprendente è finita in galera
- È tornato Berlusconi. Anzi, gli è stato chiesto, per favore, di tornare, avendo il solito occhio di riguardo per le sue aziende, dimenticando la sua evasione fiscale, l’aver portato il paese alla bancarotta, la corruzione come stile di vita, la corruzione come stile di vita...
- Gli si riconosce di aver acquisito una saggezza da statista, di condividere gli ideali europei, gli si promette di varare leggi ad hoc per proteggere le sue aziende “dallo straniero”.
- Sarebbe come se Biden, tra quattro anni, invitasse Trump alla Casa Bianca, a discutere della costruzione di un muro con il Messico.
Alle grandi domande della settimana – Trump andrà via per sempre o resterà tra noi? Lo psico-narcisismo è la vera arma segreta che ucciderà la democrazia? – l’Italia purtroppo sta dando la più deprimente delle risposte. Mi riferisco non tanto al fatto che la politica italiana – per non parlare della stampa – si sono dimostrate molto, molto prudenti di fronte all’eccezionale risultato elettorale americano, quanto al fatto che il nostro piccolo mondo ha mostrato quello che potrà essere il futuro.



