Governo e apparati militari hanno visioni diverse sulla guerra. Il federatore della sinistra Golan: «Senza sicurezza per Israele non ci sarà l’indipendenza palestinese»
Complice l’emotività suscitata dagli eventi degli ultimi giorni, mi pare si stia consolidando una visione unilaterale del conflitto mediorientale che, come sempre quando si misconoscono le ragioni di una parte, non aiuta a diminuire la pressione sull’intera area, favorendo la diffusione di linee di propaganda che mirano esplicitamente all’estensione della guerra anche alle nostre latitudini. L’errore più frequente è, a mio giudizio, una redutio ad Bibi. Eppure non mi pare difficile immedesimarsi



