IL NO DEL CAMPIONE AL QUIRINALE

Caro Sinner, Mattarella non è Amadeus

Il tennista italiano è enigmatico, ermetico. Dopo la vittoria agli Australian Open ha declinato l’invito del Quirinale. Nessuno intorno a lui si è sforzato di spiegare perché non vada, eppure bisognerebbe farlo: non è la stessa cosa che sfilarsi da Sanremo. Una nuova assenza di chiarezza, come per le Olimpiadi

Nessuno sa bene cosa gli passi fino in fondo per la testa. È uno dei motivi del suo successo in campo, la scarsa capacità di lettura dei suoi gesti. Non per imprevedibilità o estro, quella cosa che chiamiamo fantasia. Jannik Sinner è un enigmatico. Un ermetico. Lo ha definito in questi termini il quotidiano spagnolo El Mundo, prima ancora che tanta inaccessibilità si manifestasse addirittura con una defezione dinanzi a un invito al Quirinale: avrei preferenza di no. Nessuno intorno a lui si è sf

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