- Google ha fatto sapere che ridurrà la retribuzione ai dipendenti che lavoreranno da remoto. A seconda della città in cui abitano. Anche Facebook, Twitter, Microsoft hanno detto altrettanto.
- Sugge la logica delle gabbie salariali. Dal punto di vista della struttura retributiva non è mai stato chiarito quali sarebbero i parametri per valutare il costo della vita a cui riferire la variazione, in peius, della retribuzione: gli affitti, i servizi, la spesa alimentare?
- Il lavoro agile dovrebbe diventare a regime, una articolazione produttiva svolta in autonomia dalle persone, con responsabilità e in libertà. Non necessariamente da casa. Richiede l’acquisizione di abilità e competenze. Presuppone il cambiamento innanzitutto della cultura d’impresa.
Smart working e gabbie salariali: un doppio errore
25 agosto 2021 • 11:42Aggiornato, 25 agosto 2021 • 12:36