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Spenti i riflettori dello show di Trump, a Gaza rimangono i nodi di sempre

Chi gestirà l’ordine pubblico nella Striscia? Diventa urgente una qualche forza di interposizione. E nessuno può prevedere se il presidente Usa impedirà a Israele di sfruttare gli infiniti pretesti che il cessate il fuoco offrirà per rifiutare di ritirarsi dalla Striscia

«L’alba del nuovo Medio Oriente», «la fine dell’era del terrore», «la pace dopo tremila anni», insomma «il miracolo», per giunta in mondovisione. Spento il rimbombo delle grandiose formule spese lunedì da Trump sui set allestiti a Gerusalemme e al Cairo, d’un tratto le immagini di quelle cerimonie pacchiane rivelano quel che davvero è cambiato. Se osserviamo la prima fila del Trump-show, puntata egiziana, vedremo i tre capi di stato ai lati di Trump in qualità di garanti dell’accordo: Erdogan, a

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