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L’ultimo ergastolo per la strage di Bologna è la fine di ogni alibi per la destra di governo

Gilberto Cavallini
Gilberto Cavallini

Un altro ergastolo per la strage neofascista di Bologna. La corte d'assise d'Appello del capoluogo emiliano ha condannato Gilberto Cavallini, confermato il primo grado. Sentenza pesante soprattutto per chi al governo o seduto in Parlamento, tra i banchi della maggioranza, continua a sostenere che i fascisti con l'eccidio non c'entrano. «Nessuno di noi era a Bologna», è una delle frasi più citate nei post pubblicati sui social delle associazioni giovanili che fanno capo a Fratelli d'Italia, il p

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