- Le recenti dichiarazioni dei ministri dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti e della transizione Digitale Vittorio Colao rimettono tutto in discussione sulla rete unica, con modalità inappropriate.
- I ministri della Repubblica dovrebbero quindi evitare dichiarazioni pubbliche vietate dalla legge sul market abuse in quanto capaci di provocare forti movimenti dei titoli in Borsa (Tim ha perso il 9 per cento in due giorni).
- Oltre a infrangere la legge, danneggiano la fiducia già scarsa degli investitori. Ed essendo lo Stato il principale azionista in Piazza Affari, è anche un atto di autolesionismo.
Su Tim e rete unica: Giorgetti e Colao parlano un po’ troppo
23 marzo 2021 • 12:36Aggiornato, 23 marzo 2021 • 12:36