- C’è ancora un certo pudore a parlare degli impatti che la transizione ecologica potrà avere sul mercato del lavoro. Per questo il documento presentato da Federmeccanica, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil sul settore automotive è un fatto inedito.
- Siamo di fronte ad un tentativo di non affrontare in modo dialettico un tema che contrappone spesso approcci radicali da entrambi i lati, dimenticando la complessità di una transizione così pervasiva e impattante su moltissimi fronti di natura economica e sociale.
- Ma questo incontro mostra anche un metodo: quello di aver portato allo stesso tavolo le principali parti sociali del settore metalmeccanico. Una novità che potrebbe diventare qualcosa di più di un episodio sporadico.
Non c’è transizione ecologica senza relazioni industriali e sindacali
04 febbraio 2022 • 18:00Aggiornato, 05 febbraio 2022 • 16:48