il commento

Trump e la sindrome dei Nobel, tra adulazione e patologia

Incontro tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca
Incontro tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca

Benjamin Netanyahu si è portato in prima posizione nella gara globale della piaggeria, superando anche il segretario generale della Nato Rutte. Fra tutti i riconoscimenti, nessuno è paragonabile al premio dell’accademia norvegese e la foga per l’assegnazione va letta sullo sfondo della competizione-vendetta con Barack Obama

Consegnando a Donald Trump la lettera in cui sostiene la sua candidatura al premio Nobel per la pace, Benjamin Netanyahu si è portato in prima posizione nella gara globale della piaggeria. Ha superato anche Mark Rutte, il segretario generale della Nato che chiama Trump “daddy” e gli manda messaggi d’amore che sembrano scritti interrogando l’intelligenza artificiale per riprodurre l’inconfondibile stile del capo, con le maiuscole e tutto il resto. Fra tutti i riconoscimenti che il presidente des

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE