- La questione sociale e quella ambientale non debbono essere contrapposte. Una gestione responsabile dell’economia non può ignorare la finitezza delle risorse del pianeta e i costi della transizione ecologica non possono essere pagati dai più poveri.
- Nella storia si sono sviluppati diversi modelli di capitalismo, costruiti sulla base di differenti “regole del gioco”. Così come è stato possibile ottenere modelli capitalistici basati su elevata tassazione e redistribuzione, in futuro si potrebbero avere modelli di capitalismo orientati a tutelare le risorse non rinnovabili.
- Un punto di riferimento è la “prosperità”, ossia un modello di benessere che ponga al centro la tutela delle persone e dell’ambiente.
Un altro mondo è ancora possibile ma la transizione ecologica non basta
08 agosto 2021 • 11:33