Il vero problema dei confusi assetti internazionali è che, per fattori strutturali e fattori contingenti, non esiste nessun attore in grado di prendere l’iniziativa
Il problema del nuovo disordine politico internazionale è che, per fattori strutturali e fattori contingenti, non esiste nessuno in grado di prendere l’iniziativa. In subordine, ma di poco, i due conflitti più gravi sono nelle mani di uomini che sanno che il loro futuro politico dipende dal quando e dal come le “loro” guerre (operazioni militari speciali, però, non dello stesso tipo) termineranno. Per quanto sostenere che gli Usa sono una potenza oramai declinata sia eccessivo (e prematuro), non



