lo stato e la società plurale

Un patto con l’islam per tendere la mano a tutte le Saman

  • La tragica storia di Saman Abbas sta emergendo sempre di più come un pozzo senza fondo della violenza motivata da una visione oscurantista della realtà, dei rapporti sociali e del ruolo delle donne nella società.
  • Così si fronteggiano i due negazionismi: da una parte quello che fa finta di non vedere, dall’altra quello che pensa che per risolvere i problemi si potrebbe eradicare il diverso dalla sfera civile. Sono due approcci tipici dei tempi del populismo che ci troviamo a vivere.
  • Quella per i diritti delle giovani donne italiane, per la loro libertà, per il loro diritto di dire no, indipendentemente dalla religione di appartenenza, è una battaglia che non dovrebbe avere colore politico.

La tragica storia di Saman Abbas sta emergendo sempre di più come un pozzo senza fondo della violenza motivata da una visione oscurantista della realtà, dei rapporti sociali e del ruolo delle donne nella società. Scavando negli archivi ho recuperato un articolo che sembra di un’altra era. Un’intervista di Magdi Allam per Repubblica del 7 febbraio 2003 a un ventenne che poi diventerà parlamentare del Partito democratico. Allora Khalid Chaouki era portavoce dei Giovani musulmani d’Italia e avanza

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