- La fase di unità nazionale che stiamo vivendo è una buona occasione per una riforma della legge elettorale che coinvolga tutte le forze politiche, a differenza del passato. A maggior ragione, dopo il taglio dei parlamentari.
- I paesi con sistemi proporzionali, come la Germania, sono quelli che garantiscono meglio la coesione sociale e dove anche le democrazie sono più solide.
- Anche l’Italia beneficerebbe di una legge elettorale sul modello tedesco: con sbarramento, senza vincoli di coalizione ma abbinata alla sfiducia costruttiva.
La legge elettorale è una norma fondamentale per la vita democratica di un paese, che stabilisce le regole del gioco per tutte le forze politiche. Come tale, in una democrazia liberale, non può essere fatta dalla maggioranza contro la minoranza, come purtroppo è già avvenuto almeno una volta (nel 2005, il Porcellum del centro-destra): l’attuale unità nazionale è quindi una buona occasione per una riforma che coinvolga tutti. Non va poi dimenticato che nel 2020 il numero di parlamentari è stato


