l punto di partenza è il bisogno di mobilitare ingenti risorse, per attuare politiche industriali e di bilancio. Il rapporto Draghi parlava di 800 miliardi di euro annui. Una prima risposta potrebbe essere una sorta di ministero europeo dell’economia. Ma non solo: ecco alcune proposte per garantire nuovi investimenti e rendere sostenibile il debito
Cinque anni fa la reazione di governi e istituzioni europee alla pandemia sorprese i molti che per anni in precedenza ne avevano fustigato l’incapacità di governare gli eventi. In particolare, mi colpì il fatto che mentre si cercava di far fronte alle conseguenze economiche dei lockdown, i tecnici della Commissione erano stati capaci di alzare lo sguardo dalla contingenza e proiettarsi, con Next Generation Eu, nel medio e lungo periodo. Per la prima volta dall’inizio della crisi greca, insomma,



