- L’inequivocabile presa di posizione ostile al ddl Zan formalizzata per via diplomatica dal Vaticano dà una delusione definitiva a chi per anni si è ostinato a credere e diffondere la storia del papa aperturista impegnato a sincronizzare la chiesa cattolica con lo spirito del tempo.
- Il severissimo decreto con cui il Vaticano impone a movimenti e aggregazioni laicali regole di successione e governance che sembrano ispirate a quelle del Movimento 5 stelle della prima ora ha dato un’altra delusione a chi discettava gaudente di collegialità e sinodalità.
- Bergoglio fa il papa. Naturalmente lo fa con il suo stile, ma senza rivoluzioni nella sostanza. Senza mai dimenticare che è un papa gesuita. E che cosa pensano i gesuiti è una delle tre cose che nemmeno Dio sa, come recita il detto.
È finita da un po’ la leggenda del Francesco progressista
22 giugno 2021 • 20:47Aggiornato, 23 giugno 2021 • 09:53