nel paese delle meraviglie

La Venere del ministero del Turismo diventa umana: Santanchè sembra Collodi

La ministra ha presentato “l’evoluzione” della sua celebre campagna Open to Meraviglia. Al grido di Welcome to Meraviglia la Venere di Botticelli diventa una persona in carne e ossa. Un po’ come Pinocchio

Se Carlo Collodi fosse vivo oggi, sarebbe molto fiero dell’impatto culturale inesauribile che continua ad avere la sua celebre storia di falegnami e balene. Dopo il burattino che voleva diventare un bambino vero, ora è il turno della Venere di Botticelli. Bastano tre parole per capire di cosa si parla: “Open to Meraviglia”. Il vero capolavoro della campagna ministeriale a cura di Daniela Santanchè, impermeabile a qualsiasi critica mossa nei confronti della grafica che ricorda un po’ quei souveni

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