il governo e le norme

Sulla violenza di genere la destra è bifronte

Il reato di femminicidio, da un lato, rappresenta un atto di grande valore simbolico, dando riconoscimento giuridico ai motivi che si nascondono dietro l’uccisione di una donna «in quanto donna». Dall’altro lato, però, confligge con la visione politica delle stesse forze che lo propongono. Lo slittamento del ddl sul Consenso mette in luce che ciò che spaventa è ridisegnare i rapporti di potere 

Un passo avanti nel riconoscimento del femminicidio come uccisione di una donna «in quanto donna», e un passo indietro nel riconoscimento del consenso come elemento decisivo per distinguere un atto sessuale libero da una violenza. Tutto è accaduto nello stesso giorno, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e nello stesso luogo, il Parlamento, dove le forze della maggioranza hanno messo in scena un balletto politico scomposto, fatto di mosse che appaiono dif

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