Non è una buona linea difensiva quella che si basa sulla semplice constatazione che, con i suoi scritti, le sue consulenze, le sue inaugurazioni di mostre e musei, il sottosegretario sta semplicemente continuando la sua (lucrosa) attività professionale. Al contrario, è una cospicua aggravante
Vittorio Sgarbi e dintorni. Il brutto affare delle cariche pubbliche e degli interessi privati
06 febbraio 2024 • 19:41