- Per anni mio padre, Mohamed, ha nascosto a mia madre, Grazia, cosa gli fosse accaduto in carcere. Per me, figlio, è diventata un'ossessione cercare di guardare in faccia quegli spettri appartenenti a un passato lontano.
- Ne La nostra Siria grande come il mondo io e mio padre abbiamo fatto i conti con l’idea del non ritorno. Abbiamo vissuto anni credendo che in Siria ci saremmo tornati, dopo un lungo esilio. Così non accadrà.
Allora abbiamo voluto testimoniare le nostre due esistenze per creare memoria. In questo testo a quattro mani ho voluto anche ricostruire l’atmosfera conciliante fra i miei genitori, una cattolica e l’altro musulmano.
Solo in sogno possiamo realizzare il desiderio di tornare in Siria
15 marzo 2021 • 20:15Aggiornato, 16 marzo 2021 • 11:19