Nei primi Anni Dieci, dopo aver gettato al vento 7 monoclonali falliti e decine di miliardi di dollari, le aziende di Big Pharma chiudono il filone delle demenze. È uno dei passaggi chiave nella storia dello studio al contrasto della malattia neurodegenerativa, caratterizzato da ostinazioni e fraintendimenti. Agnese Codignola ha ricostruito tutto in un saggio-racconto
Trent’anni di ricerca sprecati e, probabilmente, un fiasco colossale dell’industria farmaceutica si snodano tra le pagine di Alzheimer S.p.A. Storie di errori e omissioni dietro la cura che non c’è (Bollati Boringhieri): un saggio-racconto che ha appena scritto Agnese Codignola, giornalista scientifica ed ex ricercatrice con dottorato in farmacologia. L’inizio del tutto pare un film, forse da intitolarsi Auguste D. – Una storia di oblio. Auguste Deter, sarta tedesca nata nel 1850 e morta 56enne



