Cultura

Anticomunisti e vicini ai fascisti. La Resistenza modello Meloni

  • Nella sua lettera al Corriere la premier ha esaltato il contributo dei patrioti osovani nel nord est del paese. Sono gli stessi che intrecciavano rapporti con i repubblichini e che nel dopoguerra entreranno in Gladio.
  • A differenza dei tanti che la indorano, Meloni sembra sapere che questi partigiani, più che combattere nazisti e fascisti, erano semmai a loro vicini in funzione anti titina.
  • Il dopoguerra ha visto brillare altre figure apicali del firmamento osovano, tutti, chi più chi meno, coinvolti, nei primi anni Sessanta, nelle trame golpiste del “piano Solo” del generale “partigiano” Giovanni De Lorenzo.

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