Gli Articolo 31 sono un duo milanese formatosi negli anni Novanta e composto da J-Ax e DJ Jad. Quest’anno partecipano per la prima volta al festival di Sanremo con il brano “Un bel viaggio”, a cinque anni dalla loro reunion. 

LA STORIA

Il duo di  J-Ax e Dj Jad, all’anagrafe Alessandro Aleotti e Vito Luca Perrini, nati rispettivamente nel 1972 e nel 1966, nasce nel 1990. Nel 1992 gli Articolo 31 pubblicano i loro primi singoli, Nato per rappare e Strade di città. Quest’ultimo singolo è la title-track del primo album, che esce nel 1993.

Ma il successo arriva nel 1994 con il secondo album, Messa di vespiri, e soprattutto nel 1995 con il singolo in esso contenuto, Ohi Maria.

Il disco successivo degli Articolo 31, intitolato Così com’è, diventa disco di diamante, anche grazie al singolo di successo Tranqui funky.

Nel tempo gli Articolo 31 cambiano leggermente il proprio stile hip-hop, votandosi a sonorità più pop, con l’uscita del sesto album, Domani smetto. Questa scelta viene rinnovata con il settimo disco, Italiano medio, uscito nel 2004 e anticipato dal singolo La mia ragazza mena.

Lo scioglimento del duo arriva nel 2006, quando J-Ax e Dj Jad decidono di separarsi per rincorrere le rispettive carriere soliste. Gli Articolo 31 annunciano la loro reunion nel 2018, quando vengono programmati una serie di concerti del duo al Fabrique di Milano, dopo cinque anni l'approdo a Sanremo. Non è la sola reunion che sarà celebrata all’Ariston. J-Ax ha avuto anche un rapporto complicato con il rapper Fedez, marito della co-conduttrice di Sanremo Chiara Ferragni. In passato avevano avviato la società Newtopia e realizzato il disco Comunisti col rolex, per poi rompere per disguidi societari. Nel 2022 hanno fatto pace e nella serata “duetti” con le cover, Fedez sarà sul palco a cantare con gli Articolo 31.

Un bel viaggio

Com’eravamo belli
In queste vecchie foto,
Due martelli
Anche se non battevamo chiodo.
Io e te scappati da un quartiere velenoso,
A differenza loro abbiamo trasformato
L’eternit in oro.
Là, dove scegli o lavori per due spicci
O spacci pezzi,
Per noi era una miniera di diamanti grezzi.
Vestiti larghi, amici stretti,
Avevamo la visione anche senza farci i funghetti.
La fantasia viaggiava,
Celebrità da strada,
Ma ai nostri non bastava,
Come la busta paga,
Non volevamo una storia italiana,
Con la prima che ci sta
Che metti incinta
E ci metti su casa.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,
Però è un bel viaggio.
Poi ce l’abbiamo fatta,
All’inizio era una pacchia,
Come Frank Sinatra con la Mafia.
Ma poi diventa un lavoro e il lavoro diventa ansia,
Tipo che ti senti solo a mandare avanti la baracca,
Poi darsi il cinque,
Ma senza guardarsi in faccia,
Solo perché squadra che vince non si cambia,
Ma se sei in gabbia prima o poi scoppi di rabbia come un bimbo che si porta la palla,
Vaffanculo basta.
Così che dopo abbiamo scritto il manuale su come trasformare un socio in un rivale.
Su come misurare vita e successo,
Che se a me va male
Godo perché a te va peggio.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,
Però è un bel viaggio.
Che viaggio…
E poi
Ci siamo odiati davvero,
Lei t’ha lasciato e ridevo,
Tua mamma è volata in cielo
E al funerale non c’ero.
Un uomo è come il vino
Il tempo lo impreziosisce,
Invece quello cattivo
Invecchiando si inacidisce.
Quindi che l’orgoglio si fotta,
Siamo stati due coglioni infatti funzioniamo in coppia.
Nella vita gli amici li scegli,
Noi siamo quelli
Che si vogliono bene anche quando si fanno la guerra,
Come i fratelli.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,

Però è un bel viaggio

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