- La penultima illusione è un libro estremamente contemporaneo, che racconta il nostro presente senza un briciolo di retorica, un incontro di racconti in cui il presente rimanda al passato.
- A ottant’anni di età, nel 2019, Ginevra Bompiani ha accolto N., una ragazza somala che il gergo burocratico delle politiche migratorie classifica come «minore non accompagnato». A quel tempo N. aveva diciassette anni. Aveva trascorso quattordici mesi rinchiusa in un lager libico.
- «Ci sono le passioni e le azioni. Le passioni fanno soffrire e le azioni no. Io non ho mai avuto obiettivi. Andai da uno psicanalista perché mi pareva che la sua specialità fosse dare degli obiettivi. Ma io preferisco andare avanti».
A ottant’anni di età, nel 2019, Ginevra Bompiani ha accolto N., una ragazza somala che il gergo burocratico delle politiche migratorie classifica come «minore non accompagnato». A quel tempo N. aveva diciassette anni. Aveva trascorso quattordici mesi rinchiusa in un lager libico. Era fuggita dal suo paese, da sola. Mentre N. compiva il suo lungo viaggio, Ginevra Bompiani, una tra le maggiori scrittrici italiane, aveva deciso di iscriversi a un corso per diventare tutore legale di minori stran



