Nel gennaio del 2014 diventò a 19 anni il più giovane della storia a segnare 4 gol in una partita di Serie A. Era al Sassuolo, per metà di proprietà della Juve, aveva il destino segnato. Invece è ancora là. Una scelta così rara da spingere ad accusarlo di scarsa ambizione e poco carattere, pur di spiegare l’inspiegabile: un talento cristallino senza il mal di pancia per andarsene dalla periferia dell’impero
Il mercato pazzo e l’eccezione Berardi, il campione che ha preferito restare

16 gennaio 2025 • 17:37Aggiornato, 17 gennaio 2025 • 21:19