- All’interno della storia del Novecento italiano, Adriano Olivetti ricopre un ruolo quasi mitologico: ma i processi di mitizzazione non lasciano spazio a ritratti completi e complessi
- Attraverso un enorme mole di documenti, Paolo Bricco nella biografia Adriano Olivetti, un’italiano del Novecento è riuscito a ricostruire un Olivetti più umano e meno mitologico
- «Scrivere una biografia empatica ma critica», spiega Bricco, «è un atto d’amore di amore e di pensiero verso una delle personalità che hanno più segnato il Novecento italiano ed europeo»
Bricco: «Adriano Olivetti è ancora adesso un mito intangibile»
29 settembre 2022 • 19:07Aggiornato, 06 dicembre 2022 • 10:02