Cultura

Capote vs Arbasino, Le vite parallele di due grandi scrittori che si detestavano

  • Erano quasi coetanei, entrambi gay, cosmopoliti, amanti del bien vivre.
  • L’autore di A sangue freddo aveva raggiunto una popolarità seconda solo a quella di Hemingway. Era affrontabile senza sforzi anche da parte di lettori poco coltivati, nella tradizione di gran parte della letteratura americana
  • Quello di Fratelli d’Italia aveva visto, ascoltato, incontrato, assorbito più di chiunque altro. Arbasino era votato a lettori eruditi o che cercavano di esserlo, e che con lui ingaggiavano ardimentosi duelli a braccio di ferro.

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