- Un trentenne frustrato dall’impossibile mercato immobiliare milanese si chiede se non sia il caso di arrendersi e andarsene
- Dopo anni di uomini sbagliati, una donna si è innamorata di una persona dolce e buona. Ma teme che nell’ambiente snob che frequenta lui si senta troppo a disagio
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Cara Giulia, ho letto il tuo articolo sull’ossessione immobiliare e devo dire che mi ci sono molto ritrovato. Sono anch’io un trentenne frustrato e sempre di più mi trovo a fare fatica nel quotidiano, non riesco del tutto ad accettare che alla mia età mi manchi ancora molto per sentirmi realizzato. Vivo ancora con dei coinquilini e il lusso di una camera singola comunque lo pago caro. Per quanto voglia bene a entrambi, ogni tanto vorrei un po’ di solitudine, vorrei guardarmi un film in salotto



