cento anni da “Language”

Sapir, il grande linguista che ha scoperto mondi inesplorati, fra spedizioni e tempeste amorose

 

  • Tra i grandi libri di cui ricorrono i cent’anni va incluso anche Language di Edward Sapir (Il Linguaggio, in italiano da Einaudi già nel 1969), uscito a New York nel 1921, da allora trattato come un classico. Uno dei migliori lavori complessivi mai scritti su quel tema.
  • L’idea centrale di Sapir era che le lingue sono sistemi in cui un insieme di suoni è fatto per esprimere un catalogo ben definito di “concetti”. La base alla moderna tipologia linguistica.
  • Formulò teorie generali, come quella (oggi celeberrima e ancora discussa) del “relativismo culturale” e dell’interazione tra cultura e cognizione, ma scoprì anche fenomeni culturali ignoti. Oltre ad avere una vita sentimentale molto intensa.

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