Cultura

Che noia questa Barbie utopica. Si salva soltanto Gosling-Ken

  • Il film di Greta Gerwig è la fiera del politicamente corretto e dei prodotti da smerciare, un’inflazione di rosa, letterale e metaforico: che noia la retorica modaiola sulla bambola-icona.
  • Il sodalizio produttivo Mattel + Warner Bros. (100 milioni di dollari il budget di partenza) ha alimentato una delle campagne di lancio più martellanti dei tempi recenti: meme generati dai trailer in proliferazione esponenziale e l’hashtag #Barbiecore in pole position su TikTok per mesi e mesi.
  • Nell’utopia post-femminista (o pre-femminista?) di Barbie Land le femmine sono dotate di soldi, macchina e casa propria, potere e carriera. I Ken (i maschi si chiamano tutti Ken tranne Alan, che la Mattel aveva commercializzato senza guardaroba perché “gli stavano” i completini di Ken) fanno solo contorno e colore.

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